Da sempre, Naturalmente Molino Borgioli

1600
1600

FINE DEL 1600

FINE DEL 1600
La famiglia Borgioli abita e lavora in un podere della fattoria medicea delle Ginestre, nel Popolo di S. Martino in Campo (oggi comune di Carmignano, Prato).
1700
1700

1751

1751

Leonardo Borgioli con i familiari risiedono e lavorano nei tre molini lungo il fiume Elzana, nel Popolo di San Michele a Comeana

1700

1776

1776

Nel Campione delle strade e fabbriche della comunità di Carmignano (Prato), Giovanbattista Borgioli è indicato come pigionale di un molino a due palmenti lungo il fiume Elzana

1800
1800

1879

1879

Angiolo Borgioli e i suoi fratelli acquistano un terreno adiacente alla Via del Ferro a Cafaggio e acquistano anche i diritti di sfruttamento dell’acqua della gora della Romita ovvero gora del Palasaccio. Inizia subito la costruzione di un molino a due o tre palmenti capace di produrre 30 Q.li di farina al giorno

1900
1900

1932

1932

Acquisto di un terreno a Prato fuori Porta Fiorentina (poi Viale Montegrappa), per la costruzione di un molino a cilindri con laminatoi Buhler da 70-80 Q.li/24hr

1900

1933

1933

Il molino di Prato (Via Fra’ Bartolomeo n.151) inizia a macinare nel maggio 1933 con la ragione sociale “Borgioli Gino e F.llo”

1900

1940 – 1942

1940 – 1942

Viene ampliato il fabbricato del molino

1900

1943

1943

Inaugurazione, presso il molino di Prato Viale Montegrappa, di una moderna sezione a cilindri e annesso fabbricato in cemento armato con silos grano

1900

1944

1944

Il bombardamento americano del 17 gennaio distrugge la porzione di molino edificato nel 1932.

1900

1945

1945

Gino Borgioli rileva le quote del fratello.

1950
1950

1952

1952

Costituzione della società “Figli di Gino Borgioli”.

1950

1955

1955

“Figli di Gino Borgioli” diventa “Figli di Gino Borgioli di Franco e Mario Borgioli”.

1950

1963

1963

Viene costituita la società “Molino Franco e Mario Borgioli”: acquisto terreno e inizio dei lavori per la realizzazione di un nuovo molino.

1950

1965

1965

Costruzione del moderno Molino Borgioli a Calenzano, Firenze.

1950

1967

1967

Viene inaugurato il nuovo molino; vi si possono macinare 1.100 Q.li/24hr di grano duro.

1950

1974

1974

Il molino viene ampliato. Sono costruite 30 celle in cemento armato per lo stoccaggio della semola e degli altri prodotti della macinazione.

1950

1983

1983

La semola Borgioli entra nella GDO con la confezione da 1 kg.

1950

1988

1988

Il molino a Calenzano viene ampliato portando la potenzialità macinante a 3.200 Q.li/24hr.

1950

1991

1991

Il nome della società cambia in Molino Borgioli s.r.l.

1950

1993

1993

Inizia la produzione di semola biologica nel rispetto del Regolamento CEE n° 2092 del 1991, ovvero da grani coltivati nel rispetto dell’ambiente e della genuinità delle piante, con l’impiego di fertilizzanti naturali e senza l’utilizzo di sostanze organiche di sintesi.

1950

1996

1996

Si modernizza e si potenzia il reparto di confezionamento con un’insaccatrice automatica doppia.

2000
2000

2003

2003

Cambia la forma societaria e il molino diventa Molino Borgioli S.p.A.

2000

2005

2005

Con l’aggiunta della farina si completa la linea di prodotti del Molino Borgioli, disponibili presso la GDO.

2000

2007

2007

Viene ampliata la capacità di stoccaggio del grano di ulteriori 6.000 Ton, per un totale di 24.000 Ton.

2000

2017

2017

Molino Borgioli rinnova la propria immagine per comunicare meglio i propri valori al mercato.

2000

2018

2018

La semola integrale è disponibile anche in pacchi da 1 kg.

2000

2019

2019

Introduzione delle farine di forza e della farina Verna nella GDO.

2020
2020

2020

2020

…e la storia continua!